Sembra che le famiglie non aspettassero altro; partiti i saldi è partita anche la corsa agli acquisti per cercare l’articolo di occasione, firmato, di qualità ma risparmiando sul prezzo; soprattutto con la crisi economica, dunque, sembra che le famiglie abbiano imparato ad armarsi di pazienza e siano diventate predatori pazienti in attesa che il cartello ‘Saldi’ faccia la propria comparsa nelle vetrine dei negozi.
Come ogni volta però arrivano anche le raccomandazioni nel fare attenzione a quello che si acquista; spesso infatti si può cadere vittime di fregature da parte dei commercianti; come fare a difenderci da queste truffe ce lo spiega l’Adoc che sul proprio sito internet ha rilasciato qualche utile consiglio sul come aggirarci per le vetrine e le offerte dei vari negozi.
Come prima cosa è importante conservare sempre lo scontrino; infatti anche se i capi acquistati sono in saldi, è sempre possibile tornare a cambiare un capo difettoso; vi è inoltre una grande novità; infatti d’ora in avanti i consumatori avranno a disposizione ben due mesi di tempo per andare a reclamare un difetto di conformità della merce acquistata, e non più solo otto giorni.
Altro accorgimento importante è dubitare di quei negozi con scaffali quasi vuoti prima dei saldi e improvvisamente di nuovo pieni; infatti i saldi non devono riguardare giacenze di magazzino ma solo gli avanzi della merce avanzata di quella stagione.
Prima di uscire da casa è importante avere già le idee chiare su cosa comprare; in questo modo si eviterà di acquistare tanti prodotti di poca utilità e comprati solo perché influenzati dal commerciante.
Infine bisogna dubitare e comunque prestare particolare attenzione per i capi con uno sconto superiore al 50%, ci si deve ricordare che è obbligatorio esporre sia il vecchio che il nuovo prezzo della merce in saldo e si deve stare attenti anche a quella merce che non è possibile provare.