Nell’ambito delle attività agricole, la stipula di accordi di fornitura rappresenta uno strumento fondamentale per regolare i rapporti tra produttori e clienti, siano essi aziende, cooperative o distributori. Redigere un accordo chiaro e completo significa tutelare entrambe le parti, definendo con precisione diritti, doveri e aspettative reciproche. Una buona contrattualizzazione permette inoltre di prevenire controversie e garantire la continuità delle forniture, favorendo una collaborazione duratura e trasparente. In questa guida verranno illustrati i passaggi essenziali e le migliori pratiche per scrivere un accordo di fornitura efficace, calibrato sulle esigenze specifiche di un’azienda agricola e dei suoi partner commerciali.
Come scrivere un accordo di fornitura azienda agricola
Redigere un accordo di fornitura per un’azienda agricola richiede attenzione sia agli aspetti legali sia a quelli pratici della collaborazione commerciale che si sta instaurando. In primo luogo, è fondamentale identificare in modo chiaro e completo le parti coinvolte, specificando ragione sociale, sede legale, rappresentanti legali e, se necessario, eventuali recapiti o riferimenti fiscali. Questa chiarezza permette di evitare ambiguità sull’identità dei soggetti che si assumono obblighi e diritti nel contratto.
Successivamente, bisogna definire in modo dettagliato l’oggetto della fornitura. Se si tratta, ad esempio, di prodotti agricoli come frutta, verdura o cereali, è opportuno specificare le tipologie di prodotti, le varietà, le quantità e le caratteristiche qualitative richieste. È altrettanto importante stabilire se la fornitura avrà luogo in un’unica soluzione oppure secondo una programmazione temporale, indicando con precisione i termini di consegna, le modalità di trasporto e il luogo in cui la merce dovrà essere recapitata. In questa fase si possono inserire eventuali standard qualitativi, riferimenti a certificazioni biologiche o altre normative di settore, così da tutelare entrambe le parti rispetto alle aspettative e agli obblighi di legge.
Un altro aspetto cruciale riguarda il prezzo e le modalità di pagamento. È necessario concordare non solo l’importo, ma anche la valuta, i termini di pagamento (ad esempio, pagamento anticipato, a 30, 60 o 90 giorni dalla fattura) e le modalità pratiche (bonifico, assegno, ecc.). Può risultare utile prevedere clausole relative a eventuali variazioni di prezzo, che possono dipendere da fattori esterni come l’andamento dei mercati agricoli, le condizioni climatiche o altre cause di forza maggiore. Inserire meccanismi di revisione o indicizzare i prezzi a indici oggettivi può prevenire controversie future.
In un accordo di fornitura ben strutturato non devono mancare le condizioni relative a eventuali non conformità della merce. È consigliabile stabilire come e entro quali termini il destinatario possa sollevare contestazioni, quali siano gli obblighi del fornitore in caso di merce difettosa o non conforme (ad esempio, sostituzione, integrazione, sconto sul prezzo). La disciplina delle responsabilità e delle garanzie è fondamentale per tutelare entrambe le parti da rischi di inadempimento o danni.
Uno degli elementi più delicati riguarda la durata dell’accordo e le modalità di recesso. È buona prassi specificare la durata temporale della fornitura, la possibilità di rinnovo e le condizioni che consentono a una delle parti di recedere anticipatamente dal contratto, magari prevedendo termini di preavviso e, se del caso, eventuali penali. In presenza di forniture continuative si può anche stabilire una soglia minima e/o massima di acquisto, impegnando il cliente a ritirare determinati quantitativi nel periodo concordato.
Non meno importante è la disciplina della riservatezza e della proprietà intellettuale, soprattutto quando sono coinvolte tecniche di coltivazione particolari, varietà vegetali protette o informazioni sensibili. Inserire clausole che obbligano le parti a non divulgare dati e segreti commerciali può essere essenziale per mantenere un vantaggio competitivo.
Infine, occorre regolare la legge applicabile e il foro competente, soprattutto in caso di rapporti con controparti estere. Questo determinerà quale ordinamento giuridico regolerà il contratto e quale tribunale sarà competente in caso di controversie. In alternativa, si può prevedere il ricorso a procedure di conciliazione o arbitrato, più rapide e meno onerose rispetto alla via giudiziaria ordinaria.
La redazione di un accordo di fornitura per un’azienda agricola deve quindi avvenire con scrupolo, tenendo conto delle esigenze commerciali, delle specificità del settore e delle tutele legali, preferibilmente con il supporto di un consulente esperto in materia contrattuale e agroalimentare. Solo così si potrà costruire un rapporto commerciale solido, trasparente e duraturo.
Fac simile accordo di fornitura azienda agricola
ACCORDO DI FORNITURA
Tra
_____________________________, con sede legale in _________________________________, Partita IVA/C.F. ___________________, rappresentata da ______________________ in qualità di ______________________ (di seguito denominata “Fornitore”),
e
_____________________________, con sede legale in _________________________________, Partita IVA/C.F. ___________________, rappresentata da ______________________ in qualità di ______________________ (di seguito denominata “Cliente”),
premesso che
– Il Fornitore è un’azienda agricola che produce e commercializza i seguenti prodotti: __________________________________________;
– Il Cliente è interessato all’acquisto dei suddetti prodotti;
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 – Oggetto
Il Fornitore si impegna a fornire al Cliente i seguenti prodotti agricoli: ____________________________________________, nelle quantità e secondo le specifiche tecniche riportate nell’Allegato A, parte integrante del presente accordo.
Art. 2 – Durata
Il presente accordo ha durata dal ___/___/_____ al ___/___/_____. Eventuale rinnovo dovrà essere concordato per iscritto tra le parti.
Art. 3 – Prezzi e condizioni di pagamento
I prezzi dei prodotti sono dettagliati nell’Allegato B. Il pagamento dovrà essere effettuato entro ______ giorni dalla data di ricevimento della fattura, tramite __________________________.
Art. 4 – Modalità di consegna
La consegna dei prodotti avverrà presso _____________________________, a cura e spese di __________________________, entro ______ giorni dalla ricezione dell’ordine da parte del Cliente.
Art. 5 – Garanzie e reclami
Il Fornitore garantisce che i prodotti forniti sono conformi alle normative vigenti e alle specifiche concordate. Eventuali reclami dovranno essere comunicati per iscritto entro ______ giorni dalla consegna.
Art. 6 – Risoluzione
In caso di inadempimento da parte di una delle parti, l’altra potrà risolvere il presente accordo previa comunicazione scritta e concessione di un termine non inferiore a _____ giorni per la regolarizzazione.
Art. 7 – Legge applicabile e foro competente
Il presente accordo è regolato dalla legge italiana. Per ogni controversia è competente in via esclusiva il Foro di ___________________________.
Letto, confermato e sottoscritto.
Luogo e data: _______________________
Il Fornitore
_____________________________
Il Cliente
_____________________________
Allegati:
A) Specifiche tecniche e quantità
B) Prezzi