Una soluzione, in verità non troppo di risparmio, per riscaldarsi durante i primi freddi, dotarsi di stufe elettriche o di caloriferi elettrici. Con l’arrivo dell’inverno si ha la necessità di riscaldare un ambiente, magari per poco tempo la sera o la mattina, e proprio per questo si vogliono risparmiare i soldi di un’accensione troppo anticipata del riscaldamento.
Nel panorama del boom delle stufe a pellet anche l’elettrico ha un suo mercato importante, ma occorre stare attenti ad alcune caratteristiche di base per non vedere alzarsi improvvisamente la bolletta della corrente. Cioè per evitare il rischio che per risparmiare poco di gas si perdano invece molti soldi di elettricità.
Prima di tutto questi elettrodomestici consumano molto: occorre prendere in genere quelli che non superano i 1000 W/h e utilizzarli per periodi di tempo limitati. I termoventilatori poi sono sicuramente la scelta migliore perché in grado di scaldare più velocemente un ambiente.
Risulta essere meglio diffidare di prodotti senza il simbolo CE, anche perché spesso prodotti in paesi del sud est asiatico con norme di sicurezza non proprio limpidissime. Importante per i caloriferi da bagno la presenza del simbolo IMQ che ne testa la sicurezza anche in presenza di luoghi particolarmente ricchi di umidità.